Oltre ad una selezione ta i migliori corti delle nove edizioni del Ca’ Foscari Short Film Festival, sabato 13 aprile in sala conferenze nel padiglione 6 verranno proiettati altri due corti, sempre realizzati da giovanissimi e intraprendenti cineasti: “Resilience” di Aurora Ovan e “Zombieblock – La fine del mondo è vicina” di Tobia Berti, prodotto da VeneziaComix.
Originaria di Tricesimo, Udine, Aurora Ovan si è diplomata al Liceo Scientifico I.S.I.S. A. Malignani nel 2015. Durante gli ultimi anni di liceo, si appassiona sempre di più alla scrittura e alla fotografia, scegliendo di continuare il suo percorso di studi nel cinema. A novembre 2015 segue un corso intensivo e pratico di Filmmaking alla New York Film Academy di Firenze. Con la sua tesi finale, riceve una borsa di studio per continuare l’anno accademico a New York. Lavora a Udine e dintorni come regista di video musicali finché non parte per New York nel maggio 2016. Si diploma in Filmmaking nel maggio 2017 con la sua tesi “Resilience“, un cortometraggio sperimentale strutturato come flusso di coscienza che esplora il sentimento della resilienza attraverso l’archetipo dell’acqua.
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“La vita di Jacopo, uno studente universitario fuori sede, prende una piega inaspettata quando quello che sembrava essere uno scherzo informatico si rivela l’inizio di una pandemia che trasforma le persone in zombie dipendenti dalla tecnologia.”
Zombieblock è stato scritto interamente dai partecipanti che non solo hanno recitato loro stessi come attori ma hanno anche ricoperto altre figure professionali come il tecnico del suono, l’assistente di produzione, guidati dallo sceneggiatore Fabrizio Capigatti e il regista Tobia Berti. I ragazzi hanno seguito con il regista il piano di produzione e hanno lavorato alla realizzazione del cortometraggio in collaborazione a soggetti esterni come truccatrici, attori e tecnici della fotografia.
