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Fumetti di menare, la grande antologia delle mazzate

Sbarca al Venezia Comics 2024 la mostra dedicata a Fumetti di Menare a cura di Stefano Zattera!
La mostra sarà visitabile gratuitamente domenica 5 maggio a partire dalle 10.00 in Area Talk e Mostre. Alle 11.00 seguirà  una conferenza-dibattito con le voci storiche di Stefano Zattera, Massimo Perissinotto. Maurizio Ercole, Alberto Lavoradori ed Enzo Troiano!

CHIAMATA ALLE MANI!

Ok graphic novel, ok autobiografico intimista, ok impegno sociale, ok graphic journalism, ok biopic, ok distopia, ok non sense, ok visionario, ok lisergico, ok onirico, ok…

Ma un po’ di fumetti di mazzate serie vogliamo tornare farli? Qua tutti pensano alle bombe… ma non è meglio risolvere le questioni a cazzotti? È ora di rimboccarsi le maniche e salire sul grande ring cartaceo.

Si è voluto, in controtendenza con i grossi tomi a tema ombelicale (pomposamente denominati graphic novel) contrapporre un volume ancor più grosso (potenzialmente contundente) ma formato di tante storie brevi, secche, dure e dirette come una raffica di cazzotti in faccia. Racconti di botte vere e abbondanti. Pugni, cartoni, papagne, schiaffi, pizze, sberle, calci, testate, ginocchiate. Ma non abbiamo snobbato spranghe, mazze, bastoni, sedie, catene, lame, e oggetti contundenti vari… insomma va bene tutto purché ci sia la buona vecchia amata ultraviolenza. Storie dove vengano rispolverate le vecchie onomatopee di menare: Sbam, Pow, Sock, Sbeng, Tumpf ecc… che accompagnavano le magistrali mazzate disegnate da Jack Kirby, Sal Buscema e compagni. Un volume i cui riferimenti storico/culturali vanno cercati nelle papagne disegnate che vanno da Popeye a One Punch, passando per Asterix, Black Macigno, Tex, Mister No, Rankxerox, Squeack the mouse, Zanardi e Ramarro. Nei film che vanno da quelli con Bud Spencer e Terence Hill, Bruce Lee, Chuck Norris, Steven Segal, a Rocky, Toro scatenato, Arancia meccanica, fino a Fight club, Old Boy e molti altri. In tutte in quelle forme narrative dove la violenza è spettacolo e, sia ben chiaro, rimane spettacolo! Lungi da noi osannare la violenza fisica, o psicologica, reali. Violenza su carta sì! Violenza su carne no!

Tanti hanno aderito, dagli irriducibili estremisti dell’underground fino ai professionisti del fumetto popolare, veterani ed esordienti. Un esercito di picchiatori grafici ha voluto aver l’onore di dire: Io c’ero! Hanno fatto a spintoni pur di poter menare qualche colpo nella più grossa rissa grafica mai avvenuta.

La mostra dedicata a Fumetti di Menare sarà visitabile a ingresso gratuito domenica 5 maggio a partire dalle 10.00 in Area Talk e Mostre del Venezia Comics.

Alle 11.00 di domenica 5 maggio si terrà sempre in sala conferenze una presentazione del progetto e dell’intera realtà del fumetto underground in Italia con una conferenza-dibattito che riunirà in una unica sede le voci storiche di Stefano Zattera, Massimo Perissinotto. Maurizio Ercole, Alberto Lavoradori ed Enzo Troiano.

Nel corso delle due giornate sarà possibile acquistare il catalogo della Mostra “Fumetti di Menare” e gli altri volumi della casa editrice e di altre realtà dell’ambiente indipendente ed underground italiano sia in sala conferenze, con possibilità di firma copie di Stefano Zattera la domenica, sia in area vendita agli stand di In Your Face Comix, Sigaretten, Storytellng e area firmacopie Venezia Comics!

CHI è STEFANO ZATTERA

Stefano Zattera, nome imprescindibile dell’underground italiano, è pittore, fumettista, illustratore e scrittore. Ha autoprodotto tantissime fanzine e ha pubblicato le strisce di “Baby Burger” su “Italia On Line”, su “Schizzo” e sull’albo monografico “Stefano Zattera Earl Foureyes” editi dal Centro fumetto Andrea Pazienza, “Stripburger” (Slovenia), “Mostri Italiani” di Stampa alternativa, “Tattoo Comix” di AAA edizioni,Rancune” (Belgio), “Horrorgasmo” e “Mater Universalis” di Mondo Bizzarro Press, “Biblia” (Portogallo), “Lamette, Monografico” (Spagna), “Inguine Mah!” di Comma 22, “Malefact” (USA), “Black” di Coconino, “XL” di Repubblica, “The Artist“, “Puck“, “Par Condicio“, “Il Male di Vauro e Vincino“, “Barricate“, “Linus”, “La Lettura” de Il Corriere della sera, “Frigidaire, Alias Comics” de il Manifesto, ultima pubblicazione l’albo a fumetti “Earl Foureyes Mutant Detective” per Nerocromo, con il progetto Stigma ha pubblicato “The meaning of life” con Tinals, “Sing sing in the rain” per Sputnik, “Abissi tascabili” per Daniele Celona/Comicon.